Corrado Israel De Benedetti: pensieri
I colori di questa buia serata piovosa di novembre sono quelli di questo vecchio mondo che ci scrolliamo volentieri di dosso. Andiamo pieni di fiducia verso una realtà quasi sconosciuta che ci promette vita nuova, diversa, piena di sole e di luce. Ora per tutti sono diventato Israel e il mio vecchio nome Corrado appartiene al passato da lasciare alle spalle.
Corrado Israel De Benedetti
Anni di rabbia e di speranze 1938-1949, Giuntina
I sogni di queste nuove generazioni (certamente ne hanno anche loro) sono ben diversi dai nostri. In ogni caso non abbiamo bisogno della compassione di nessuno: noi abbiamo avuto dalla vita un regalo eccezionale, abbiamo avuto la possibilità di sognare e negli anni che ci rimangono potremo riandare a tutto quello che abbiamo sognato.
Corrado Israel De Benedetti
I sogni non passano in eredità, Giuntina
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